Introduzione

Lo PsyClub è un gruppo dedito alla Conoscenza di Sé, nel quale ogni membro si impegna nello studio e nella pratica della scienza iniziatica. Il nostro percorso porta avanti la ricerca della tradizione ermetico-alchemica, con un particolare orientamento alla terapeutica. La partecipazione è gratuita: gli unici requisiti richiesti sono la pratica quotidiana e la collaborazione alle attività del club.

Lo PsyClub vuole essere un'alternativa concreta alla sovrabbondanza di corsi e scuole che tanto promettono ma nulla danno, anche se spesso chiedono, e non poco. La Via verso il Sé però non si attraversa frequentando un qualche corso e non serve a prendere riconoscimenti o attestati, ma è una via che si percorre con sangue e sudore, sacrificati nella pratica quotidiana. Le alternative sono solo seghe mentali.

Si dice che quando l'allievo è pronto, il maestro arriva. Questa massima però spesso viene presa troppo alla lettera, mentre ha anche altri significati. Leggendola in modo più esoterico, si potrebbe dire che quando la coscienza è pronta, la comprensione arriva. Ciò vuol dire anche, in altre parole, che per comprendere le cose elevate serve una consapevolezza elevata.

I vari corsi "spirituali" presenti sul mercato, pertanto, possono essere utili per fornire qualche nozione di base, per insegnare una tecnica, o poco più. Però non è frequentando corsi o collezionando attestati che si arriva alla Sapienza. Ciò che serve, invece, è la pratica quotidiana, dei compagni di viaggio con i quali confrontarsi, e una guida che conosce la Via e la Tradizione.

Noi dello PsyClub siamo stanchi della sovrabbondanza di aria fritta che aleggia sul mercato, e per questo abbiamo scelto un'altra strada, che è quella del silenzio, della disciplina, della devozione, del sacrificio. Ormai abbiamo capito che senza queste fondamenta non ci può essere nessuna crescita interiore.

Abbiamo anche capito, e non siamo certo i primi, che la conoscenza di sé non è un percorso puramente soggettivo, non dipende dalle nostre scelte o dai nostri gusti, ma è un percorso che porta ad una conoscenza oggettiva di sé e della realtà, e proprio per questo nella Tradizione si parla di - scienza - sacra. Una conoscenza che va ben oltre la comprensione razionale, e che pertanto non è trasmissibile a parole, ma va raggiunta, appunto, con la pratica, l'esperienza, la sperimentazione diretta di stati di coscienza elevati, di leggi fisico-spirituali, di simboli e misteri.

Una conoscenza che è oggettiva perché riguarda fenomeni naturali e concreti, e non banalmente il soggetto come "personalità", come "psiche", come individuo separato dal tutto. Ed è grazie alla sua oggettività che con il passare del tempo siamo riusciti a sviluppare un particolare linguaggio, o simbolismo, capace di guidare i viandanti nella comprensione di questa scienza. Lo stesso linguaggio che è alla base dell'insegnamento tanto delle varie tradizioni iniziatiche quanto dei maestri che hanno realizzato il Sé. Lo stesso simbolismo sul quale sono state costruite anche le religioni più diffuse, nonostante poi però vadano nella direzione esattamente opposta a quella della tradizione iniziatica.

Quello che a molti non va giù è proprio questo carattere oggettivo della scienza sacra: credono di poter affrontare un percorso di "crescita interiore" come vogliono loro, secondo i propri comodi e le proprie fantasie, ma con questo attaggiamento non fanno un solo passo, pur illudendosi di star correndo verso chissà dove. E infatti poi non ottengono alcun risultato, se non quello di costruirsi il proprio "truman show". Per non parlare poi di quel grosso scoglio che è il tempo, che nella società consumistica del tutto e subito appare come pura utopia. Bisogna mettersela via: ci vogliono anni per percorrere questa via, e non esistono scorciatoie. Prima si comincia e meglio è.

Ma la paura peggiore, forse, è quella di buttare il proprio tempo in un percorso che non fornisce alcuna garanzia, un percorso che potrebbe farci perdere anni di vita preziosa per poi farci girare intorno e tornare dove eravamo già. E bisogna dire che, vista l'epoca tanto new age quanto pseudo iniziatica in cui viviamo, questa possibilità è anche assai concreta. Nello PsyClub, invece, ti diamo solo un anno di tempo: se dopo un anno di pratica quotidiana non hai ottenuto i risultati richiesti, o te ne vai o ti buttiamo fuori. Prenderci per il culo qui non è contemplato: d'altronde, se si pratica quotidianamente, seguendo la scienza iniziatica, i risultati devo farsi sentire, e presto. Altrimenti, molto probabilmente, è tutta aria fritta.

In sintesi, possiamo dire che lo PsyClub è un gruppo di meditazione, nel quale tutti i membri fanno - sostanzialmente - lo stesso percorso, condividono lo stesso linguaggio, si confrontano sulla pratica e collaborano nella ricerca. Siamo contemporaneamente guerrieri, mistici, sciamani, artisti e scienziati. Siamo sacerdoti del Fuoco, figli di Hermes, seguaci di Dioniso, viaggiatori degli infiniti mondi. Siamo l'avanguardia della scienza sacra. Siamo Maghi.

La partecipazione al club è gratuita ed è aperta a chiunque sia interessato ad unirsi a noi, l'importante è rispettare le poche ed essenziali regole del club, che sono: 1) la pratica quotidiana (individuale, a casa propria), 2) la partecipazione agli incontri online e 3) la collaborazione alle attività del club: come la ricerca, le pubblicazioni o le traduzioni (che puoi trovare nel blog).

Entrando nello PsyClub puoi arrivare a comprendere, attraverso l'esperienza diretta, il cuore degli insegnamenti più profondi della tradizione iniziatica, e affrontare un percorso di conoscenza interiore che ti porterà ben oltre a dove riescono a condurti molti altri percorsi, come le scuole new age o la massoneria, e pure più in fretta, senza però intrappolarti né in simbolismi arzigogolati né in eggregore vampiriche.

Tutto, però, è nelle tue mani: se non sarai te a versare "sangue e sudore" (metaforicamente) attraverso anni di meditazione quotidiana, il vuoto che ti porti dentro resterà esattamente dov'è: ovvero nella tua ignoranza, intesa in senso tradizionale, e cioé in quanto separazione dall'unità, dall'assoluto, dal Sé.

Lo PsyClub, infine, è un club molto esclusivo: non perché ci piaccia esserlo, ma per i motivi già spiegati precedentemente. Al momento, almeno trenta persone hanno provato ad entrare, ma solo una ha concluso la parte introduttiva del percorso e superato il primo anno di pratica. Tutti gli altri hanno mollato molto prima, quasi tutti senza neanche fare il secondo passo: hanno fatto domande, hanno chiesto i primi esercizi, e poi non si sono più fatti sentire. E, per quanto mi riguarda, poco c'è di cui stupirsi: per affrontare la via servono una quantità di volontà e disciplina che molti si illudono soltanto di avere, e infatti quasi sempre cadono alla prima buca e non si rialzano più.

Se vuoi provare anche te, ti chiediamo quantomeno la gentilezza di non farci perdere tempo: i primi esercizi del nostro percorso li trovi nel blog, come anche le indicazioni necessarie a muovere i primi passi nella pratica (in merito puoi leggere l'articolo intitolato "Sul Percorso Iniziatico - Parte 1" e successivi). Se riesci a praticare tutti i giorni gli esercizi indicati, per il tempo indicato, per almeno 40-50 giorni, puoi contattarci ed entrare nel club. E se non ci riesci, nessun problema: il mercato è lì che ti aspetta con il suo catalogo pieno di soluzioni fatte apposta per te.

Per saperne di più sullo PsyClub e sul nostro percorso iniziatico, leggi gli articoli che abbiamo pubblicato nel blog, entra nel nostro gruppo telegram, oppure scrivici. Per agevolarti la lettura, ti lasciamo qui sotto un paio di articoli dai quali puoi cominciare.

Buona lettura e (soprattutto) buona pratica!