Nell'articolo precedente abbiamo capito che l'intento è un ingrediente fondamentale, anche in cucina. Per alcuni cucinare e mangiare sono solo un'abitudine: quando arriva mezzogiorno lo stomaco comincia ad aprirsi e l'appetito a crescere. Suona la campanella e la saliva ricopre la lingua. Alcuni altri oltre a riempire lo stomaco riescono a fare un passetto in più, ovvero ad assaporare ciò che mangiano, e quando cucinano magari cercano prodotti più buoni e genuini di quelli industriali e aromatizzati che si trovano in ogni supermercato.
1. L'intento e la Zuppa di Miso
L'intento è la capacità e la volontà di "tendere, dirigere, volgere a un dato termine" [1]. Tutto ciò che facciamo, ogni nostro atto, ogni nostra opera cela un intento che ci da la forza di andare avanti, di compiere l'opera. Che in questo caso è una zuppa di miso, in versione estiva, con un pizzico di stile italiano.