L'obbiettivo del percorso proposto dallo PsyClub è la Conoscenza di Sé, a cui si arriva attraverso lo studio e la pratica della scienza iniziatica. Il percorso proposto dallo PsyClub si differenzia da altri percorsi in particolare per la sua profondità e la sua completezza, oltre che per la visione prettamente scientifica. Questo percorso intende offrire la possibilità di comprendere la scienza iniziatica fino a livelli che vanno ben oltre i confini della maggior parte degli altri percorsi. Per fare una metafora, potremmo dire che gli altri percorsi sono l'asilo, mentre il percorso qui proposto arriva fino all'università. Chi percorrà questo percorso infatti, già dopo pochi anni, potrà capire come e perché funzionano tutte le tecniche di meditazione, di pranoterapia o di "magia" (e simili) di cui ormai si trovano ovunque i corsi. Potrà capirne i meccanismi, i vantaggi e gli svantaggi, potrà capire molto meglio quelle tecniche di chi le pratica o le insegna, e pure di chi le ha inventate, e senza nemmeno doverle conoscerle. Com'è possibile? È possibile per il motivo che in questo percorso non si impara una tecnica, ma si studia e si pratica la scienza sacra, la quale spiega, tra le tante cose, anche la "fisica" del mondo sottile, che è una scienza sconosciuta a tutti quelli che vendono corsi e/o insegnano tecniche. A ciò consegue che, una volta compresa la fisica sottile, anche se non si conosce una tecnica, basterà dare uno sguardo superficiale agli argomenti del corso di turno per comprendere già quasi tutto, se non proprio tutto, dei principi sulle quali si basa la tecnica insegnata, dei suoi pro e dei suoi contro, di come applicarla ed eventualmente di come migliorarla, e molto altro.
Quindi, per esempio, se non sai cos'è il reiki e incontri una persona che fa reiki e questa persona ti riassume in 5 minuti cos'è il reiki, se hai fatto il percorso proposto dallo PsyClub potrai subito comprendere - molto meglio della persona che hai davanti - cos'è il reiki e come funziona, i suoi vantaggi e suoi svantaggi, eccetera. E questo è possibile proprio perché la persona che hai davanti e che fa reiki ha appreso una tecnica e la usa perché "le hanno detto di fare così", ma in realtà (il 99% di chi fa reiki) non comprende come e perché funziona il reiki, ossia non conosce la fisica sottile sulla quale è stata costruita la tecnica (o al massimo si illude di conoscerla). A chi invece conosce la fisica sottile basta solo uno sguardo superficiale per comprendere già molto meglio quella tecnica di chi la pratica. Poi chiaramente, tenendo come esempio il reiki, con uno sguardo superficiale non vedrà magari tutti i simboli che vengono usati, ma d'altronde se ne fregherà anche abbastanza di farlo, sia perché ha già a sua disposizione modalità molto più efficaci e consapevoli di agire, sia perché un "fisico sottile" è perfettamente capace di costruirsi dei suoi "simboli" più utili, efficaci - e puliti - di quelli del reiki.
In questo articolo quindi vorrei fare una panoramica su come è organizzato questo percorso, ma prima penso sia utile soffermarci un attimo sui termini qui usati.
Partiamo dalle basi: l'ermetica nasce dalla confluenza nell'antica Grecia degli insegnamenti iniziatici egizi ed orientali. L'alchimia invece è la prosecuzione dell'ermetica, che con le persecuzioni e la censura del cristianesimo ha dovuto nascondersi e mutare forma, celandosi nelle arti metallurgiche ed erboristiche. Quindi l'essenza più sottile, spirituale, iniziatica dell'alchimia è la filosofia ermetica, e parlare in tal senso di alchimia equivale a parlare di ermetica, anche se poi nel tempo, mutando forma, sono mutati insieme sia (in parte) il linguaggio e sia l'operatività. D'altronde la Tradizione - ossia il corpus millenario di insegnamenti sulla scienza sacra, nelle sue molteplici forme - non è un sapere morto, nel senso che non è statico, ma è vivo, in quanto evolve parallelamente alla coscienza umana (e quindi parallelamente anche alla storia e alla cultura). All'inizio l'operatività ermetica era formata quasi esclusivamente da pratiche purificatorie, meditazioni e magia rituale, mentre poi con lo sviluppo dell'alchimia si è mantenuta di base l'operatività ermetica, ma si aggiunta sopra tutta l'operatività legata alla metallurgia e all'erboristeria, e quindi alla trasmutazione della materia ("materia" sia densa che sottile).
Nell'ermetica l'obbiettivo è la spiritualizzazione della materia e la materializzazione dello spirito: in tal modo l'ermetica intende elevare l'uomo sopra gli déi. E l'Alchimia, attraverso la Fabbricazione dell'Oro, punta sostanzialmente alla stessa meta. L'operatività ermetico-alchemica comprende pratiche che vanno dall'alchimia di laboratorio (nella quale per esempio si distillano erbe o altro) alla magia rituale e dalla costruzione di templi e cattedrali fino alla teurgia. Dato però che lo scopo di questo articolo non è approfondire la tradizione ermetico-alchemica (argomento sul quale si potrebbero leggere libri come "La Tradizione Ermetica" di Julius Evola, o come anche i libri del De Lubicz, o i quattro volumi intitolati "La Rivelazione di Ermete Trismegisto" di André-Jean Festugière, giusto per citarne alcuni), ma piuttosto capire come questa hanno a che fare con il percorso proposto nello PsyClub, eviterò qui (più che volentieri) di parlare di storia.
Ora - al solo ed unico scopo di dare un ordine ai contenuti del percorso - faremo una distinzione tra operatività energetica, alchemica, ermetica e teurgica. Tieni presente comunque che questa distinzione è puramente arbitraria, in quanto in realtà tutto (o quasi) ciò che distinguerò con questi termini potremmo benissimo metterlo sotto tutte le prime tre "categorie" (mentre non tutto può essere definito "teurgia").
Con operatività "ermetica" mi riferisco alla parte del percorso costituita da pratiche che accompagnano il viandante lungo tutto l'arco del percorso iniziatico. Queste pratiche sono costituite da vari "livelli di difficoltà" che si superano con lo sviluppo dei sensi e delle facoltà sottili. L'operatività ermetica riguarda, per esempio: gli esercizi di purificazione e di presenza (come la Meditazione della Centratura); la Disciplina Mentale; lo sviluppo dei sensi sottili e delle facoltà occulte; la comprensione e l'utilizzo del rito.
La pratica "energetica" è la parte del percorso che riguarda, per esempio: lo studio, la creazione e la gestione delle forme pensiero; la conoscenza dei chakra e dei corpi sottili; la fisica delle interazioni energetiche; l'anatomia e la fisiologia dei corpi sottili; la morfologia dei blocchi energetici e l'arte di eliminarli.
Con il termine "alchimia" mi riferisco all'arte trasmutatoria, centrata sulla Fabbricazione dell'Oro e sull'utilizzo delle formule alchemiche per la trasmutazione dei campi energetici attraverso l'utilizzo di specifiche forze sottili. Questa parte del percorso iniziatico riguarda, per esempio: la scienza della trasmutazione; lo studio delle forze sottili (come i Quattro Elementi, i Numeri Sacri, gli Archetipi, i Sette Raggi, le forze planetarie, eccetera); l'utilizzo delle forze sottili per informare cibi e bevande (o anche preparati erboristici, eccetera); la realizzazione di "strumenti energetici" (da quelli più semplici, come amuleti e simili, fino a quelli più complessi, come templi o cattedrali).
Infine con "teurgia" ci riferiamo alla parte più avanzata del percorso, quella che "eleva l'uomo sopra gli déi". Questa parte del percorso iniziatico riguarda, per esempio: il rapporto con il sacro; evocazione ed invocazione; lo spazio sacro; l'ispirazione; i Numi.
Detto ciò, vediamo quindi come è organizzato questo percorso. Sottolineo che l'elenco che segue - non - vuole essere l'elenco completo degli argomenti affrontati nel percorso, ma solo una panoramica degli argomenti principali lungo i quali il percorso si sviluppa.
- Introduzione all'Ermetica:
- - la Meditazione della Centratura;
- - la Disciplina Mentale;
- - i Versi Aurei;
- - gli YogaSutra: Introduzione alla Meditazione;
- - il Corpus Hermeticum;
- - Canale Celeste e Canale Tellurico (Parte 1: Funzioni Principali);
- - i Sensi Sottili;
- - la Volontà;
- - il Silenzio;
- Introduzione all'Energetica:
- - la Risonanza;
- - il Palming e la Percezione;
- - Consigli sulla Percezione;
- - Forme Pensiero e Legami;
- - i Chakra e i Meridiani;
- - Canale Celeste e Canale Tellurico (Parte 2: Chakra e Forme Pensiero);
- - le Dimensioni e i Corpi Sottili (Parte 1: Caratteristiche e Percezione);
- - Canale Celeste e Canale Tellurico (Parte 3: Relazioni con le Dimensioni);
- - Anatomia e Fisiologia Sottile;
- - Geobiologia, Reti Energetiche e Ley Lines;
- Introduzione all'Alchimia:
- - Solve et Coagula;
- - le Forze Sottili;
- - Zolfo, Mercurio e Sale;
- - gli Archetipi;
- - i Numeri Sacri (Parte 1: Phi e Gamma);
- - i Quattro Elementi e il Quinto Elemento (e i Solidi Platonici);
- - i Sette Raggi (le Sette Funzioni dello Spazio secondo il modello di Zamperini);
- - i Metalli;
- - le Forze Planetarie;
- Le Sette Arti Liberali:
- - Trivium e Quadrivium;
- - Scienza e Superstizione;
- - Immaginazione e Fantasia;
- - il Linguaggio e la Mente;
- - il Numero, la Forma, il Ritmo e il Simbolo.
- - Condizionamenti e Libertà;
- - la Felicità;
- La Scienza Ermetica:
- - la Purificazione;
- - la Respirazione;
- - la Nutrizione;
- - la Mente;
- - Microcosmo e Macrocosmo;
- - Maschio e Femmina (Elettricità e Magnetismo);
- - l'utilizzo e la costruzione del Rito;
- La Fisica Sottile:
- - le Dimensioni e i Corpi Sottili (Parte 2: Evoluzione e Approfondimenti);
- - i Corpi Sottili e l'Esplorazione delle Dimensioni Sottili;
- - Creazione e Gestione delle Forme Pensiero;
- - la Morfologia dei Blocchi Energetici;
- - Larve ed Elementali;
- - Eggregore;
- - Sigilli;
- - l'Arte di eliminare una Forma Pensiero;
- - la Geometria Sacra;
- La Scienza Alchemica:
- - approfondimenti sull'Oro Alchemico;
- - la Terapeutica Ermetico-Alchemica;
- - l'Uroboro e la Palingenesi;
- - l'Antimonio;
- - i Numeri Sacri (Parte 2: Pi Greco e il Numero di Eulero);
- - lo Spazio, il Tempo e l'Eterno;
- La Teurgia:
- - il Rapporto con il Sacro;
- - Evocazione ed Invocazione;
- - lo Spazio Sacro;
- - l'Ispirazione;
- - il Sacrificio;
- - il Cuore e la Fede (intesa come contatto/comunione con il Sé);
- - il Divino e le Gerarchie Celesti;
- - i Numi;
- Approfondimenti Pratici:
- - sugli Strumenti Energetici: amuleti e talismani, collettori di Reich e orgoniti, strumenti magico-rituali;
- - dall'Oro Potabile all'Omeopatia Alchemica;
- - Alchimia e Agricoltura;
- - la Domoterapia;
- - l'Architettura Sacra;
Aggiungo di seguito, per chiarezza, qualche altra informazione sul percorso proposto dallo PsyClub.
- Il percorso qui proposto è un percorso iniziatico, e pertanto il suo scopo è la Conoscenza di Sé, che implica, per esempio: la Conoscenza del Tutto e dell'Uno; il superamento dell'illusione, dei limiti mentali, e dell'Ego; lo studio e la pratica della scienza iniziatica; la disciplina mentale; uno stile di vita adeguato.
- Il percorso qui proposto è un percorso di Magia Bianca, e quindi: è volto alla crescita e all'armonia individuale e collettiva; punta a valori come la sincerità, la moderazione e la dedizione; insegna l'amore e il rispetto; si fonda sulla ricerca della Verità.
- Il percorso qui proposto è un percorso orientato alla terapeutica, il quale in generale è un aspetto importante dell'operatività della tradizione ermetico-alchemica. Ciò significa che gran parte del percorso ruota intorno alla purificazione dei corpi sottili: ovvero, in altre parole, gran parte del lavoro (soprattutto all'inizio del percorso) consiste nello sciogliere traumi di vario tipo, eliminare programmi mentali, superare nodi karmici, o liberarci da "parassiti energetici". La terapeutica ermetico-alchemica si può utilizzare in moltissimi casi, per esempio: per favorire la guarigione di problemi fisici, da semplici botte e scottature fino a problemi e malattie più gravi; per superare squilibri e traumi emozionali; per liberare la mente da pesi e preoccupazioni superflue; per migliorare la propria capacità di apprendimento; per favorire lo sviluppo delle facoltà sottili; per sciogliere nodi karmici legati alla famiglia; per ripulire il campo energetico dei luoghi (case, città, templi, eccetera); e molto altro. La pratica terapeutica è fondamentale per il lavoro su di sé in quanto si basa sulla purificazione corpi sottili, e pertanto ci permette di liberarci dai "pesi" che ci mantengono ancorati ai nostri limiti interiori e quindi di poter ascendere verso le dimensioni più sottili dell'esistenza.
- Il percorso qui proposto è fondato su una metodologia scientifica e sperimentale, e con ciò intendo dire che qui non proponiamo né culti né dogmi, e pertanto nessuno deve credere in ciò che viene spiegato, ma ognuno è invitato a dedicarsi alla pratica, e attraverso questa a verificare la sostanza e la validità di quanto affermato. Qui tutto può essere messo in discussione (con buon senso, razionalità e spirito critico) e non solo è lecito, ma è doveroso, interrogarsi e farsi domande, scoprire i limiti del modello esposto e dare il proprio contributo nello sviluppo della scienza stessa.
- Tutti gli argomenti elencati sopra e in generale tutto ciò che viene trasmesso nel percorso iniziatico qui proposto riguarda la pratica esoterica. Ciò significa che tutti gli argomenti qui affrontati vengono trattati prima a livello teorico e/o simbolico, e poi vengono messi in pratica attraverso degli esercizi specifici intesi alla comprensione della teoria e/o dei "simboli" trattati. Qui non ci interessa la speculazione filosofica/mentale/simbolica: se la teoria non è propedeutica e/o legata alla pratica, la buttiamo nel caminetto. Inoltre, vista l'ampiezza del tema, affrontiamo solo e soltanto lo studio e la pratica della scienza iniziatica, e quindi, appunto, affrontiamo solo argomenti di carattere esoterico. Ciò però non significa che non ci siano anche argomenti di carattere essoterico utili se non indispensabili per una completa comprensione della scienza sacra. E in effetti, di questi argomenti ce ne sarebbero diversi, ma noi non li trattiamo. O meglio: sugli argomenti "indispensabili" e comunque "molto utili" quantomeno qualcosa in merito lo diciamo lungo il percorso, ma giusto per introdurre il discorso, e lasciamo poi il compito e la libertà di approfondire l'argomento per conto proprio, suggerendo delle risorse (preferibilmente gratuite) per approfondire il tema. Gli argomenti meno utili invece potrebbero venir fuori in qualche momento di "discussione libera" all'interno del gruppo, oppure sono argomenti sui quali ho già fatto qualche accenno o sui quali sbatterò il naso qui e là nei miei articoli. Un esempio di un argomento molto utile da studiare è la Filosofia della Scienza, che utile proprio per poter meglio comprendere cosa è la "scienza" e quali sono i suoi strumenti e i suoi limiti. La Filosofia della Scienza quindi è uno degli argomenti (essoterici) che non approfondiamo lungo il percorso dello PsyClub, ma consigliamo a tutti i viandanti che affrontano il percorso qui proposto di approfondire per conto loro questo argomento, suggerendo anche alcune risorse gratuite per approfondire il tema.
- Il percorso iniziatico porta ad una profonda trasmutazione interiore, legata alla morte dell'ego, alla congiunzione degli opposti, all'Unione con l'Uno. Chi si illude quindi di poter affrontare questo percorso senza capire cosa sta facendo, e/o rimanendo sempre quello che è, e/o senza dover affrontare momenti di agonia e di sofferenza, e/o senza dover affrontare le proprie paure e i propri limiti, e/o senza imparare a fare l'amore con la vita, e/o senza portare sull'altare scienza e spirito, razionalità e fede, luce ed ombra, bene e male, ordine e caos, inferno e paradiso, come anche l'io e Dio, a mio parere farebbe molto meglio a prendere altre strade.
- Il percorso iniziatico qui proposto - non è - un percorso di "magia rituale e/o cerimoniale": con ciò intendo dire che qui non facciamo "riti di iniziazione" né "catene iniziatiche". Questo percorso non richiede la partecipazione ad alcun rituale e/o cerimonia. In questo percorso si studia e si pratica la scienza del rito, il quale è inteso ad uso prevalentemente individuale, e quindi ognuno imparerà a costruirsi un rito e/o un rituale (nel caso lo riterrà necessario) ed utilizzarlo come meglio crede. In questo percorso comunque non si fanno riti o rituali di gruppo finalizzati a scopi come "la pace nel mondo", "alimentare l'eggregore del gruppo", o simili. Qui la pratica di gruppo è intesa esclusivamente al confronto sugli argomenti trattati. Per esempio, una pratica di gruppo abbastanza frequente potrebbe essere quella di percepire un certo campo energetico, come un chakra di uno dei partecipanti, fare un esperimento su quel campo energetico, come per esempio richiamare sul chakra una certa forza sottile, percepire poi di nuovo il campo/chakra per valutare le differenze tra prima e dopo l'esperimento, e infine confrontarci sui risultati. Quindi la pratica di gruppo qui è sempre finalizzata all'osservazione, alla sperimentazione, al confronto, alla ripetizione (seguendo quindi un'ottica scientifica). In nessun caso invece - per portare a termine il percorso - sarà richiesto di partecipare a rituali e/o cerimonie di gruppo nei quali si prega un certo dio, o si alimentano eggregore, o si usano abiti, candele, pugnali o strumenti simili. Ciò non significa comunque che alcune forme di magia rituale/cerimoniale siano del tutto escluse dallo PsyClub: all'interno del gruppo infatti potrebbe capitare di organizzare riti simili, ma in ogni caso i vari membri - qualora invitati a partecipare - saranno sempre liberi di decidere se partecipare oppure no, e soprattutto la pratica di questo tipo di magia non è in alcun caso necessaria per portare a termine il percorso iniziatico dello PsyClub.
- Il percorso qui proposto è gratuito, quindi è gratuito entrare nel gruppo e partecipare alle lezioni e agli incontri virtuali, che attualmente avvengono su Telegram. Il percorso inoltre non ha costi: non ci sarà mai bisogno di comprare testi o strumenti di alcun tipo (comunque, oltre alle risorse gratuite, ci sono anche dei testi consigliati, che ognuno quindi può decidere se acquistare oppure no). Nel caso invece di incontri o eventi dal vivo - ai quali ognuno sarà sempre libero di decidere se partecipare oppure o no - potrebbe essere richiesto un contributo per coprire eventuali spese di organizzazione e/o di vitto e alloggio.
- Per affrontare un percorso iniziatico servono dei requisiti di base, e pertanto - non è - un percorso adatto a tutti. Un percorso iniziatico richiede, di base: l'avere già un sufficiente equilibrio emozionale e mentale; apertura mentale; buon senso; un po' di maturità interiore; la capacità di "svuotare la tazza" e accogliere il nuovo; avere la forza di dedicarsi ogni singolo giorno allo studio e alla pratica; la disponibilità al confronto; l'aver intuito che "tutto è illusione" ("nulla è come appare") e che la Verità è distante da noi; (e quindi) la Volontà di scoprire la Verità e la Libertà; una adeguata dose di intelligenza.
E riguardo quest'ultimo punto, sappi, caro lettore o cara lettrice, che se ora ti stai ancora facendo domande come "quali benefici otterrò da questo percorso?" o "a cosa mi serve questo percorso?" o "dove mi porta questo percorso?" o "non esiste una scorciatoia?", allora probabilmente ti manca uno degli ultimi due requisiti appena elencati (scegli tu quale).
Nel prossimo articolo di questa serie affronteremo alcune delle difficoltà e degli ostacoli da sempre insiti nella costituzione di un ordine iniziatico, per poi passare, nell'articolo successivo, a vedere come lo PsyClub affronta queste difficoltà e supera questi ostacoli.
A presto, e buona pratica.