Solomon Trismosin: Splendor Solis, Descrizione delle Figure, La Dodicesima Figura.
Traduzione dalla versione inglese a cura dello PsyClub.
La Dodicesima Figura
Rappresenta, come elemento centrale del quadro, una grande cucurbita di vetro o un alambicco ermeticamente sigillato, collocata all'interno di una nicchia finemente decorata. L’alambicco è posizionato su una ghirlanda verde ed è circondata, nella parte stretta, da una corona rossa e dorata che si trova circa a un quarto della distanza dall’alto. All’interno della cucurbita si vede un bambino nudo che tiene nella mano destra una fiasca o un crogiolo nero, con cui versa il contenuto nella gola di un drago o di un orribile mostro acquatico dotato di artigli, squame e ali simili a pinne. Le gambe e il petto del mostro sono coperti da macchie a forma di piume di pavone. Nella mano sinistra, il bambino tiene un piccolo paio di mantici che lui punta verso il cuore del mostro. Sulla sommità della nicchia si trova una figura allegorica di Mercurio, seduto su un carro con un caduceo nella mano sinistra e una falce nella destra. Davanti a lui, reclinato sul carro, vi è un infante che guida due draghi o mostri verdi e dorati. Alla base del quadro si vede un fiume da cui un uomo anziano attinge acqua da versare in una botte, che però si svuota velocemente mentre la riempie. Un uomo con le gambe scoperte sta calpestando pelli di animali in una tinozza, mentre un conciatore raschia i peli di una pelle davanti a lui. Un altro uomo anziano, ricurvo per l’età, chiede l’elemosina a un uomo di mezza età benestante. Sul margine destro, oltre il fiume, si vede una donna che dà da mangiare a un maiale. Un uomo sta afferrando un altro maiale per una zampa con una mano e per un orecchio con l’altra, mentre un terzo maiale è rinchiuso in una cassa, come se fosse destinato al trasporto o al macello. Più in là, un uomo con una squadra di quattro cavalli sta tirando un aratro; uno dei cavalli, di colore marrone, viene frustato da un altro uomo. Tre cavalli sono marroni, mentre uno è bianco e sembra tirare con maggiore volontà. Ancora oltre, si vede un uomo che bastona un altro uomo con le mani legate dietro la schiena. In lontananza, una grande folla si raduna intorno a un patibolo, dove un uomo viene impiccato. Sul margine sinistro, due uomini storpi chiedono e ricevono l’elemosina da un gentiluomo. Più in là si osserva un corteo funebre che entra in un cimitero accanto a una grande cattedrale. Quattro muti vestiti di nero seguono la bara, che è trasportata da altri quattro uomini. La bara è dipinta di bianco, con due bande nere che la attraversano, ed è rappresentata come il tetto di un cottage.
