Solomon Trismosin: Splendor Solis, Descrizione delle Figure, La Diciasettesima Figura.
Traduzione dalla versione inglese a cura dello PsyClub.
La Diciasettesima Figura
Un’altra nicchia dorata, ma più decorata. La parte superiore presenta un'apertura circolare che permette al punto acuminato dell’alambicco di vetro di passarvi attraverso. Da questo punto pendono due catene dorate, le cui estremità sono attaccate a due colonne ai lati della nicchia, circa a tre quarti della sua altezza. All'interno dell’alambicco si trova un pavone splendidamente dipinto che guarda giù verso un gruppo di musicisti sottostanti. Uno di essi suona la chitarra, un altro il violino. Una dama vestita di rosso e oro suona anch'essa il violino, mentre un'altra dama in blu e oro e una in giallo e oro stanno cantando un concerto. Sulla sinistra dell'immagine ci sono due gentiluomini e una dama seduti a tavola che bevono vino e mangiano uva. Sul lato destro si estende un paesaggio con vari uomini e donne in coppie che passeggiano. A sinistra si vede un ruscello in cui molte persone si stanno facendo il bagno. La nicchia è sormontata dalla figura di una dama vestita di rosso e oro, che tiene una freccia d'oro in mano e siede su un carro rosso dorato. Su una ruota c'è l'Ariete e sull'altra la Bilancia, con Venere nell'Ariete e nella Bilancia. Il carro è trainato da due colombe sopra nuvole con punte dorate. Davanti a lei, sul carro, c'è una piccola figura di Cupido con arco e freccia, intento a scoccare, mentre lei lo trattiene da dietro con una corda dorata. Un cuore rosso appare nel cielo, sopra di lui, irradiando luce dorata e trafitto da una freccia rossa. Un sole dorato e radiante riposa sul cuore, la sua parte superiore è tagliata dalla linea superiore dell'immagine.